Il linguaggio è una sorta di utensile, l'utensile più avanzato che noi abbiamo, non è un attrezzo ordinario, ma un mezzo che entra direttamente nella costruzione stessa del pensiero e delle relazioni sociali.

J. Bruner

Il progetto linguistico nasce dalla necessità di offrire ai bambini la possibilità di consolidare, potenziare ed ampliare il bagaglio di conoscenze ed abilità linguistiche pregresse per giungere ad una più sicura padronanza del codice linguistico ed ad un primo contatto con la lingua scritta.

le esperienze proposte, in forma prettamente ludica e creativa, mirano a destare nel bambino curiosità e motivazione per la lingua ed i suoi modi di scriverla, oltre all'acquisizione dei prerequisiti necessari per poter affrontare, in seguito, con successo, l'apprendimento della lettura e della scrittura propri della scuola primaria.

Ogni bambino possiede già un proprio bagaglio personale di abilità e conoscenze apprese a casa, al parco o guardando la televisione. Alcuni sanno contare fino a tre, altri fino a dieci, conosco il numero degli anni compiuti, i numeri dei canali preferiti in tv, numeri di telefono, dei giochi e videogiochi e tanti altri che fanno parte della loro quotidianità. Ed è proprio per questi motivi che nelle Indicazioni Nazionali per il curriculo 2012 vengono suggeriti traguardi relativi proprio agli aspetti della logica e della matematica. Questa attenzione particolare per il mondo dei numeri non deve far pensare a dei precocismi della scuola primaria, infatti il compito della scuola dell'infanzia consiste nel valorizzare queste conoscenze spontanee e guidarle verso apprendimenti sempre più organizzati in campo logico-matematico. Con i bambini della scuola dell'infanzia questi obiettivi si possono raggiungere tramite le esperienze concrete, con il gioco e con le prime forme di rappresentazione simbolica. Il processo di scoperta dei numeri e della loro comprensione è lento e richiede non solo esperienze concrete ma anche capacità di astrazione e simbolizzazione.

La forma privilegiata dell'attività motoria che verrà proposta sarà il gioco in tutte le sue varie forme: funzionale, libero, guidato, simbolico, percettivo, imitativo, singolo, di coppia o di gruppo.

Il divertimento prodotto dalle esperienze ludiche è il nutrimento motivazionale per sperimentare e sviluppare le capacità del proprio corpo. un individuo che si diverte ed è felice, ha maggiore sicurezza ed autostima, di conseguenza ha maggiori probabilità di sviluppare le competenze e l'autonomia relative al proprio sviluppo biologico.

Lo sviluppo motorio è interconnesso con lo sviluppo cognitivo, infatti i processi cognitivi sono indispensabili per poter creare movimento il quale, attraverso gli analizzatori sensoriali (cinestetico, vestibolare, visivo, uditivo e tattile), stimola il processo di elaborazione a livello cognitivo per lo svolgimento dei vari compiti.

La forma privilegiata dell'attività motoria che verrà proposta sarà il gioco in tutte le sue varie forme: funzionale, libero, guidato, simbolico, percettivo, imitativo, singolo, di coppia o di gruppo.

Il divertimento prodotto dalle esperienze ludiche è il nutrimento motivazionale per sperimentare e sviluppare le capacità del proprio corpo. un individuo che si diverte ed è felice, ha maggiore sicurezza ed autostima, di conseguenza ha maggiori probabilità di sviluppare le competenze e l'autonomia relative al proprio sviluppo biologico.

Lo sviluppo motorio è interconnesso con lo sviluppo cognitivo, infatti i processi cognitivi sono indispensabili per poter creare movimento il quale, attraverso gli analizzatori sensoriali (cinestetico, vestibolare, visivo, uditivo e tattile), stimola il processo di elaborazione a livello cognitivo per lo svolgimento dei vari compiti.

Le finalità del corso sono di avvicinare il bambino alla lingua inglese, sviluppare il vocabolario e le strutture linguistiche di base.

Il corso segue una narrativa con protagonisti i bambini che hanno esperienze, scoperte ed emozioni ai quali gli studenti possono relazionarsi; questo crea un piano comune su cui costruire le prime basi per una lingua straniera. Le storia, le canzoni, i supporti visivi e le attività presentano e reiterano i concetti da acquisire in modo divertente ed efficace, affinando le abilità orali (ascoltare e parlare).

Cominciamo con il cerchio iniziale, in cui viene presentato il progetto e si presentano i bambini, spieghiamo la funzione della campana tibetana e bastone della parola.

Facciamo il saluto yoga e introduciamole regole:

1. nessuno giudica nessuno;

2. siamo tutti vincitori...nessuno verrà escluso o eliminato;

Facciamo la promessa del piccolo yogino: Insieme ci divertiremo, prometto che mi impegnerò dall'inizio alla fine dell'attività.

Iniziamo il nostro viaggio con il riscaldamento e con una canzone ed esploriamo le nostre emozioni attraverso il gioco, il respiro, la visualizzazione e le asana.